Le strade del sale in tempi remoti erano più di una, soprattutto a cavallo dell’Appennino ligure lungo questi itinerari attraverso i passi di montagna, la liguria veniva collegata da una parte con la Lombardia, partendo da Genova, e dall’altra con il Piemonte, passando dal Colle Tenda, un importante snodo viario dell’antichità. Quest’ultimo costituisce il percorso che viene qui considerato, lo stesso che veniva usato per portare il prodotto estratto dalle saline di Lerino dall’estremo Ponente ligure fino in Piemonte. Un itinerario per gli amanti del fuoristrada, da affrontare con moto da enduro, che parte da Ventimiglia, tocca il borgo medievale di Dolceacqua per raggiungere Colla Melosa. Qui ha inizio lo sterrato vero e proprio che conduce al Colle di Tenda attraverso il passo di Tanarello e il Colle dei Signori. Una variante a metà strada consente di abbreviare il percorso.
Il percorso
E’ uno dei pochi percorsi fuoristrada fattibili senza il problema dei divieti che ormai hanno reso questo tipo di itinerari una vera rarità. Oltretutto è adatto a tutti i tipi di moto da enduro, anche le meno specialistiche senza l’esigenza di montare pneumatici particolari, diversi da quelli di serie. Attenzione però alla guida perché in certi tratti alcune franate di ghiaia e sassi rendono il fondo particolarmente sdrucciolevole. Pertanto l’attenzione durante il viaggio non deve mai scendere troppo. Per il resto non ci sono dislivelli impossibili, né passaggi praticabili soltanto da campioni della specialità. In alcuni tratti il fondo è più consistente e il sentiero ben battuto, sulle curve però è richiesto un minimo d pratica per evitare le classiche frenate, soprattutto con il freno anteriore, che facilmente possono provocare una scivolata.