Creare guide turistiche per il navigatore

In questo articolo spiegherò passo per passo come creare guide turistiche per il navigatore. Una guida turistica è come avere un cicerone personale che ci indica la strada e ci parla dei luoghi, monumenti, castelli e quant’altro lungo il percorso che stiamo facendo o che ci sta indicando, perfette per gite e vacanze. Personalmente uso un navigatore Garmin ma credo che questa guida sia applicabile anche ad altri navigatori  che permettono di inserire Tour Guide, vale a dire delle vere e proprie guide turistiche (ne esistono anche preconfezionate a pagamento) dei luoghi che visiteremo, con tanto di descrizione orale e immagini del posto. La funzione Tour Guide del navigatore, è uno strumento che consente un utilizzo “creativo” dei POI. Riassumendo cosa non è una TouGuide: non è una cartuccia “Garmin Travel Guide” (che sono delle guide di viaggio pre-caricate di informazioni, disponibili a pagamento come accessorio opzionale), non è una rotta, non è un percorso, non è una traccia, non è un itinerario. Cosa è una TourGuide: una Tourguide è un database vuoto nel quale dei dati vengono caricati, tramite PoiLoader proprio come i Custom POI (autovelox, ristoranti, ecc…), è una collezione organizzata di punti (waypoint) con informazioni multimediali.

E’ così possibile creare delle guide di viaggio che durante un itinerario libero o prestabilito potranno narrare, tramite file audio, e immagini, la descrizione di luoghi di interesse, quando saremo ad una distanza prestabilita da essi, proprio come se una guida ci accompagnasse spiegandoci i punti di interesse turistici con la propria voce.

Cosa ci serve:

  • Navigatore (ovviamente)
  • Programma dSpeech (gratuito)
  • Programma BaseCamp (per gli utilizzatori di navigatori Garmin (gratuito) o l’equivalente software per creare percorsi con gli altri navigatori)
  • POI Loader (per gli utilizzatori di navigatori Garmin o l’equivalente software per creare e caricare  POI con gli altri navigatori)
  • Programma Google Map (gratuito)(facoltativo)
  • Connessione a internet (per recuperare tutto il materiale che ci servirà)

Passo 1: organizziamo il lavoro

Per prima cosa, onde evitare confusione, creiamo una cartella nel PC che conterrà tutto il materiale necessario per l’itinerario turistico per esempio una cartella “Firenze”. In internet, tra le varie guide, portali, enti turismo, guide del touring e chi più ne ha più ne metta, identifichiamo quali sono i monumenti, chiese, piazze, luoghi, ecc. dei quali vogliamo fare la guida e creiamo una sotto cartella per ognuno di essi. Il nome di queste cartelle è bene non contenga spazi. Per esempio, la cartella della “Cupola del Brunelleschi” verrà denominata “CupolaBrunelleschi”, mentre la cartella della “Piazza della Signoria” si chiamerà “PiazzaSignoria”.

Passo 2: le immagini

Cerchiamo su internet un’immagine per ogni monumento o luogo da visitare. Salviamo le immagini nelle relative cartelle create in precedenza, avendo cura che i nomi inizino tutti con la parola “TourGuide. Tornando all’esempio precedente, l’immagine relativa alla Cupola del Brunelleschi si dovrà salvare nella cartella “CupolaBrunelleschi” e si dovrà chiamare “TourGuide CupolaBrunelleschi.jpg”. La parola “TourGuide” è separata da uno spazio dal resto del nome e il nome non ha importanza come sia fatto. Le immagini devono essere in formato jpg, che è quello riconosciuto da PoiLoader per il caricamento sul navigatore. Se ci dovesse capitare di scaricare un’immagine in un altro formato, dovrà prima essere convertita in .jpg. La grandezza dell’immagine non è critica, in quanto il navigatore provvede a scalarla automaticamente alla dimensione dello schermo. E’ chiaro che non ha molto senso salvare un’immagine in formato 2880×1420, che non potrà mai essere visionata nella sua dimensione reale sul navigatore, e in compenso occupa un mucchio di spazio inutilmente. Quindi ridimensioniamo l’immagine in base alla risoluzione del nostro navigatore. A titolo informativo il mio Garmin zumo 660 ha un display da 4,3 pollici con risoluzione di 480×272 pixel

PS. Attenzione ai copyright sulle immagini

Passo 3: le descrizioni

Come per le immagini cerchiamo su internet le descrizioni dei vari monumenti o luoghi, corrispondenti alle immagini che abbiamo scaricato in precedenza. Le descrizioni vanno salvate invece in files .txt, preferibilmente sempre dentro la rispettiva cartella per non fare confusione. Serviranno sia per creare i files vocali .mp3 che per scriverle dentro alla descrizione del punto. Se per la generazione delle voci in formato .mp3 adoperate programmi come dSpeechMusic MorpherEr Finestra o altri che prevedono che dato un file .txt venga pronunciato con possibilità poi di salvataggio, per una pronuncia corretta vi consiglio di fare delle prove o di cercare dei tutorial al riguardo. In alternativa (forse più comoda) potete registrare la narrazione con la vostra voce o trovare delle narrazioni su internet già pronte. L’importante è che il file con la narrazione sia in formato .mp3 (potete trovare e scaricare gratuitamente alcune di queste narrazioni su questo sito: ItalyGuides.it). Una volta ottenuto il file audio, lo si deve salvare nella stessa cartella dove abbiamo messo l’immagine. Anche in questo caso il file dovrà iniziare con la parola “TourGuide seguita dallo stesso nome usato per l’immagine. Riprendendo sempre il solito esempio, nella cartella “CupolaBrunelleschi” avremo a questo punto “TourGuide CupolaBrunelleschi.jpg” , “TourGuide CupolaBrunelleschi.mp3”. Una breve descrizione scritta vi servirà comunque, vedremo più avanti il perché.

Passo 4: i waypoint

Ora viene la parte più laboriosa, e cioè quella di posizionare i nostri punti sulla mappa. Per fare questo adoperiamo il programma Basecamp (per Garmin) che serve per creare rotte, tracce e itinerari oltre che waypoint. Con Basecamp faremo le seguenti operazioni:

  • Creeremo i waypoint ai nostri monumenti, completandoli con le coordinate;
  • Inseriremo l’eventuale descrizione/commento;
  • Determineremo la distanza di avviso alla quale partirà automaticamente la voce;
  • Indicheremo da quale cartella devono essere presi i dati (immagine e descrizione mp3) relative al punto;

Dunque dopo aver avviato Basecamp, creiamo un nuoco elenco per la nostra Tour Guide, una cartella che conterrà i nostri waypoint di quel determinato tour, potremmo averne più di uno, quindi sarà utile non mischiare waypoint di qualcosaltro, selezioniamo l’elenco appena creato e iniziamo una ricerca per ogni punto dei nostri luoghi di interesse, creiamo un nuovo waypoint proprio davanti ad ognuno di essi, zoomate bene sulla posizione che vi interessa prima di metterlo, magari abbiamo la fortuna di trovare il nostro monumento già censito tra i PDI preinstallati da Garmin. Se abbiamo difficoltà a trovarlo o se vogliamo essere molto precisi, entra in gioco Google Map, con il quale dovremo cercare le coordinate di latitudine e longitudine del waypoint. Creato il nuovo waypoint, richiamate la finestra delle proprietà di quel determinato punto, in quella finestra (con più schede in Basecamp) inseriremo i seguenti dati:

  • Le coordinate esatte trovate con Google Map (se non abbiamo trovato il punto con Basecamp, inseriamo le coordinate nell’apposita casella)
  • Il nome del waypoint e cioè del punto. Questo è il nome che comparirà sul navigatore nella lista dei punti e come titolo nella schermata del singolo punto. Va quindi imputato in maniera regolare e completa tipo “Chiesa di S. Maria Assunta”;
  • Il simbolo (icona che rappresenterà il monumento sullo schermo del PC) non ha alcuna importanza, si provvederà a fornire la Tour Guide di un’icona personalizzata;
  • La distanza di allarme che va inserita nel campo Prossimità con la relativa unità di misura. Questa distanza attiverà i nostri file multimediali quando saremo vicino al waypoint. Una prossimità di 500 metri può essere eccessiva (a differenza dei velox per es.), e comporta l’attivazione della voce quando ancora non si è neppure nei pressi del monumento e addirittura non si riesce ancora a vederlo, quando si imposta questa voce Basecamp traccia un cerchio rosso attorno al waypoint selezionato, questo è molto comodo per avere un’idea di quanto bisogna avvicinarsi al luogo, fate anche attenzione che non si sovrapponga con altri. Per esperienza vi posso dire che una 50 di metri (o anche meno) potrebbe andare bene, ma dovete valutare voi;
  • Inserire l’eventuale commento nel campo note. Il commento viene visualizzato sul navigatore quando avremo selezionato il punto dall’elenco dei punti della TourGuide e tappando su “Info”.
  • In ultimo e più importante troverete un campo dove inserire i collegamenti, a file multimediali che abbiamo creato in precedenza, immagini e descrizioni mp3 relativi al punto, utilizzate il tasto sfoglia per indicarne la posizione. PS all’inserimento dell’immagine Basecamp chiede se volete creare un’immagine geotaggata invece di allegare l’immagine al waypoint, rispondete NO, per quello che stiamo facendo non vanno bene.
  • Ripetiamo queste operazioni per tutti i punti della nostra guida.

Passo 5: salviamo

Una volta terminato il lavoro di ricerca, creazione di punti, e compilazione delle informazioni di questi ultimi è arrivato il momento di salvare il nostro lavoro. In Basecamp selezioniamo il nostro elenco dove abbiamo creato tutti i nostri waypoint dopodiché clicchiamo su esporta (in Basecamp non vi è una voce di menù Salva). Nella classica finestra popup selezioniamo come estensione del file .gdb (Garmin GPS Database) questo per utilizzi e modifiche future dello stesso tour, quindi esportiamo ancora il tutto con estensione di file Formato GPS eXchange (*.gpx), questo è il file che useremo con POI Loader, va salvato nella nostra cartella dove abbiamo tutto il materiale.

Passo 6: icona del tour e creazione del file

A questo punto manca solo l’icona personalizzata per completare l’opera. L’icona può essere creata prendendo una delle immagini che abbiamo utilizzato per la nostra guida, opportunamente ridimensionata a 22×22 pixels e quindi salvata in formato .bmp sempre nella nostra cartella della guida. Ovviamente potete decidere anche di crearla ex novo con un motivo di fantasia o quello che vi pare, purché la forma sia quadrata e la dimensione compresa tra 16×16 e 24×24. Perché l’icona venga riconosciuta e caricata da PoiLoader, è necessario che abbia esattamente lo stesso nome del file .gpx che andremo ad elaborare ed al quale vogliamo associarla. Siamo alla fine, colleghiamo il navigatore al pc e lanciare PoiLoader indicando la posizione della nostra cartella “Firenze” contenente tutti i file ed attendere che venga generato il file .gpi.

Per provare la TourGuide non è necessario andare nel Paese che abbiamo documentato, anche se sarebbe senz’altro da fare, prima o poi, ma è sufficiente andare in Dove si va? → Extra → Pdi personalizzati e scorrere la lista fino a trovare il nostro Tour. Premendo sulla nostra Tour Guide otterremo la lista dei punti contenuti, dal più vicino al più lontano a dove ci troviamo (o, meglio, da dove il navigatore crede che ci troviamo… coordinate dell’ultimo spegnimento). Ricordo che vengono visualizzati solamente i primi 50 monumenti più vicini e non tutti. Premendo sul singolo punto dovremmo ottenere una schermata con:

  • L’icona Play (una freccia verso destra) che premuta consente l’avvio del commento vocale. Oppure, dipendentemente dal tipo di navigatore, potrebbe essere rappresentata l’icona di un altoparlante;
  • La miniatura dell’immagine, se toccata mostrerà l’immagine a schermo intero;
  • Il nome del punto, l’eventuale commento fino a fine schermata (quello che ci sta), il tasto Vai!, i tasti IndietroSalva, i tasti freccia o il tasto Altre info se il commento è troppo lungo e sborda su altre pagine. Premendo l’icona play o l’icona con l’altoparlante parte il commento vocale che può essere fermato ripremendo lo stesso tastino. Attenzione che se tornate indietro e andate in qualche altro menù la voce continua a parlare per fermarla dovrete ritornare su quel punto e premere il tasto Stop. Non so se esiste per un tasto di Pausa che consenta la temporanea interruzione della voce guida.

Ultima cosa: fate attenzione perché le Tour Guide, contenendo immagini e brani mp3, occupano abbastanza spazio. Assicuratevi di avere abbastanza spazio nella memoria del navigatore o scheda SD, evitate di tenerle in linea tutte, caricate solo quelle che vi servono.

Buone gite a tutti.

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